mercoledì 29 aprile 2009

Damone: “Poli Bortone come Vendola” - da ilcorrieresalentino.it

“Intendo intervenire con forza e con partecipazione su un gratuito e ingeneroso attacco perpetrato dall’on. Adriana Poli Bortone ai danni del ministro on. Raffaele Fitto e del movimento ‘La Puglia prima di Tutto’, del quale sono Capo Gruppo presso la Regione Puglia.
In primo luogo devo registrare con rammarico che ancora una volta è stata sconfitta la Politica, quella vera, quella con la lettera maiuscola, che dovrebbe rappresentare la stella polare di tutti coloro che profondono impegno nell’agone pubblico per offrire un contributo di crescita e di servizio.
La cosa che lascia sgomenti è che tale inusitato e violento attacco, che ha travalicato i limiti della critica e della dialettica, è arrivato da un soggetto che ha ricoperto i più alti incarichi politici proprio grazie alla appartenenza ad un partito, ad una coalizione, ad una storia, ad una tradizione: tutto cancellato con una naturalezza che lascia basiti.
Proprio adesso che dopo anni ed anni di assenza la nostra regione è rappresentata ai massimi livelli dal ministro Raffaele Fitto, non si sentiva proprio il bisogno di inutili e sterili polemiche da parte di chi – dopo essere stato Ministro, parlamentare italiano ed europeo, esponente di primo piano del centro-destra – per mero capriccio personale ha fondato un nuovo partito di cui nessuno sentiva il bisogno.
In verità si fa fatica a registrare differenze sostanziali tra l’on. Nichi Vendola e l’on. Adriana Poli Bortone che per motivi di protagonismo e per imporre la propria persona hanno scelto di creare due nuovi partiti che vanno ad aumentare la confusione e la frammentazione dello scenario politico attuale.
Tutto ciò va contro quello che il ministro Fitto ha fatto e sta facendo per la crescita del nostro territorio e del nostro Mezzogiorno.
Non va dimenticato, infatti, l’egregio lavoro svolto dal ministro Fitto in materia di federalismo fiscale solidale, mediante la mediazione e la trattativa Politica (quella con la lettera maiuscola), che ha raccolto il consenso unanimemente convinto da parte di tutte le forze politiche ed istituzionali.
Né va dimenticato l’impegno quotidiano e costante del medesimo Ministro nei vari problemi che investono il suo dicastero, non ultimo quello sul cosiddetto ‘Piano Casa’ che lo ha consacrato leader nazionale di primissimo livello, facendo individuare nel suo modus operandi un esempio di dialogo e concertazione da seguire anche per altre questioni, ribattezzato dai media ‘Metodo Fitto’.
Perché, non va dimenticato, il Ministro ha una esperienza politica che proviene da lontano, guidando il Governo regionale proponendo riforme e risanamenti troppo tardi valorizzati ed apprezzati, fino ad arrivare all’odierna affermazione sulla scena politica nazionale.
A fronte di questo percorso politico caratterizzato dalla coerenza e dalla capacità, non è possibile ammettere lezioni e prediche da parte di chi opera turismo politico, inseguendo traguardi personali slegati dalla necessità di rafforzare la presenza coesa di rappresentanti territoriali vincolati da visioni comuni, sulla base di predicate e non praticate garanzie per i cittadini del sud.
Nel rispedire al mittente le infondate e risibili censure, devo ancora una volta pubblicamente ringraziare a nome di tutti i cittadini pugliesi e di tutti gli abitanti del Mezzogiorno d’Italia il ministro Raffaele Fitto, auspicando che il suo impegno sia sempre costellato dai successi che hanno caratterizzato la sua carriera e comportato benefici e progressi per la collettività del Sud”.

da www.corrieresalentino.it

da www.ilpaesenuovo.it

da www.lecceprima.it

Video da www.salentoweb.tv

da www.iltaccoditalia.info

Ulteriori notizie politiche:

o