
I due hanno apostrofato in maniera sempre più incisiva Scigliuzzo, nella vana ricerca di una risposta alla loro provocazione, ripetendo più volte: "Non ti devi mai più permettere di fare nomi, di offendere e di parlare di certe cose, altrimenti la prossima volta saliamo sul palco per spezzarti le gambe e gettarti di sotto". I due si sono rapidamente allontanati nel momento in cui i militanti dell'Italia dei Valori, intenti nella rimozione del materiale di propaganda, stavano per intervenire a difesa del loro candidato consigliere.
Questa mattina, Tommaso Scigliuzzo ha presentato querela presso il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza. Tra i temi affrontati durante il comizio di Scigliuzzo, quello che probabilmente ha scatenato la reazione dei due giovani è stato l'aver acceso, ancora una volta, i riflettori sul microcosmo del servizio di Raccolta e Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani di Gallipoli.
“Per nulla intimidito – fanno sapere i membri del Circolo IDV Gallipoli - il candidato Tommaso Scigliuzzo ed i suoi numerosissimi sostenitori, continueranno la campagna elettorale con maggior vigore e spirito di servizio verso i gallipolini, all'insegna della libera informazione, trasparenza, legalità che contraddistinguono l'azione politica del partito dell'Italia dei Valori - Di Pietro”.