Lecce (salento) - In risposta al comunicato stampa diramato dal Presidente Provinciale del Movimento IOSUD, amico Angelo Tondo, non posso che sottolineare che appare alquanto strumentale e pretestuosa una presa di posizione, affrettata e intempestiva, su di una situazione che risulta essere sconosciuta anche ad altri soci fondatori del Movimento.
(Avv. Lorenzo Alagi, Socio Fondatore e responsabile del Circolo di Lizzanello) - Fra tutti gli amici Gerardo Filippo, Maria Rosaria Ferilli, da me contattati nell’immediatezza della notizia del diramato comunicato stampa, vista la difficoltà di rapportarmi con lo stesso Presidente Provinciale e con la Presidente Nazionale Sen. Poli Bortone.
Ho atteso di poter rapportarmi con i vertici del Movimento, ma non avendo avuto alcun riscontro, ritengo doveroso rispondere pubblicamente alle accuse che mi vengono rivolte, anche se mi suona strano aver scelto frettolosamente di portare in piazza situazioni che potevano restare nell’alveo del Movimento, e respingo eventuali strumentalizzazioni che si possano immaginare, nel contesto temporale attuale e durante il turno di ballottaggio, intorno alla mia persona ed al mio modus operandi.
Questa uscita intempestiva dell’amico Angelo Tondo, che prima che affrontare la questione nei modi e tempi appropriati, ed all’interno delle sedi idonee del Movimento, ha scelto appunto di farlo pubblicamente mi fa sorgere il dubbio che si sia voluto approfittare di un pretesto per indicazioni propagandistiche indirette nel turno di ballottaggio, pertanto mi sento di denunciare un comportamento che, se tale, non appartiene al mio modo di intendere la politica, ne agli ideali e presupposti dello stesso Movimento.
Mi suona strano che oggi il Presidente Angelo Tondo, si affretti a ricordare la mia qualità di socio fondatore del Movimento, quando nella composizione delle liste, nella scelta dei candidati locali ed in campagna elettorale, alcune perplessità manifestate dal sottoscritto non siano state prese in nessuna considerazione. Eppure il sottoscritto ha operato e conosce il proprio territorio, e le situazioni di politica locale, che ritengo non possano essere messe in secondo piano, poiché è sul territorio di appartenenza che si sviluppa la politica ed il consenso, che non si ferma al momento di una campagna elettorale isolata.
Ho spiegato pubblicamente con un manifesto il perché della mia scelta, responsabilmente e con coerenza, alla luce del sole, e non come qualcun altro che in silenzio, ha votato o voterà nell’anonimato e senza dare spiegazioni.
Non condivido minimamente un modo di fare politica purtroppo ancora retaggio del passato, e rileggendo il comunicato apparso esclusivamente su La Gazzetta del Mezzogiorno, oltre chiaramente che sul sito ufficiale di IOSUD, non posso che ricordare all’amico Tondo che ho cercato da settimane di avere uno scambio di opinioni con il mio Presidente Provinciale, e che in un Movimento democratico come IOSUD, non ho avuto, come altri, la possibilità di discutere in assemblea, delle scelte da fare per il ballottaggio, e che non possono prescindere anche dalle singole realtà locali. Ritengo che la mia condotta sia stata sempre improntata alla lealtà, coerenza, e condivisione degli obbiettivi, non ultimo la campagna elettorale al primo turno, nonostante le perplessità manifestate.
Non credo ancora che una mia scelta lineare di votare in un certo modo per gli interessi del territorio del mio collegio, possa giustificare una tale reazione da parte della dirigenza del Movimento, che solo oggi si ricorda di chiedersi o chiedermi i motivi dalla mia scelta.
Sorvolo sull’infelice uscita dell’amico Angelo Tondo, forse dettata dalla frenesia del momento, a proposito di ipotetici unti del Signore, ritenendo che tale accenno non possa riferirsi alla mia persona, che ritengo si sia meritato sul campo alcune prerogative, a differenza di altri, per quanto fatto prima in AN e poi per il Movimento in linea con determinati principi e ideali.
Pertanto, rimandando al mittente quanto pubblicamente comunicato dall’amico Angelo Tondo, attendo di poter discutere tale spiacevole situazione nell’assemblea del Movimento, anzi invito l’amico Angelo Tondo a farsi sentire ufficialmente poiché il tutto e stato appreso da me solo e soltanto tramite i media.