Il senatore Pd abbandona il Pd e approda al Grupppo Misto in Senato
Lorenzo Ria lascia il Pd. La decisione, nell'aria ormai da qualche settimana, 'è arrivata dopo l'incontro che ha tenuto con Massimo D'alema venerdì a Lecce. Lo scontento e lo sconcerto di migliaia di salentini è palpabile. Ria è stato infatti un uomo di spicco del centrosinistra salentino negli ultimi quindici anni, ricoprendo ancje la carica di Presidente della Provincia di Lecce per ben otto anni. “Sono consapevole di procurare un profondo dispiacere ai moltissimi cittadini che hanno creduto nel Pd – afferma Ria – che hanno lottato per fondarlo e radicarlo, che ne hanno costruito il successo nelle recenti elezioni politiche e che, nonostante le innumerevoli delusioni, hanno la perseveranza di crederci ancora”.
“Io – aggiunge – non ci credo più. Sono anzi convinto che il Pd, nella sua pur breve esistenza, ha ripensato alcune delle ragioni fondamentali per cui è nato ed ha cambiato i suoi obbiettivi primari.
Il partito nato per unificare le più significative esperienze politiche italiane del ventesimo secolo si disgrega perchè le contrapposizioni interne agli uomini dei vecchi partiti hanno sfiancato e delegittimato il nuovo gruppo dirigente”. “In assenza di coerenza e regole – continua – le periferie operano ognuna per suo conto, in una abnorme confusione tra ruoli politici e istituzionali, in un conflitto irriducibile tra regole e comportamenti”.
Comunque, non è solo il dato che lascia il Pd a tenere banco in queste ore. Sta per ufficializzare la candidatura a Presidente della Provincia di Lecce con il Pdl, malgrado anche qui malumori di qualche personaggio di rilievo come Alfredo Mantovano. Si metterà di traverso anche la senatrice Adriana Poli Bortone, fuoriuscita da An e fondatrice del movimento per il Sud, pronta a candidarsi come presidente alla Provincia per il terzo Polo. Non si sa ancora se la senatrice in prima persona oppure appoggiando un altro del Pd, ora allìUdc, Dario Stefàno.
