mercoledì 1 luglio 2009

Il gruppo consiliare PD condivide le decisioni del presidente Vendola


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Mercoledì 01 Luglio 2009 16:48
“Puntare a una nuova e più ampia coalizione, come propone il presidente Vendola, è una scelta che condividiamo totalmente. Già nelle recenti amministrative, anche di fronte alle resistenze di una parte della sinistra, il PD della Puglia ha dato vita a un’alleanza per il mezzogiorno – comprendente anche Udc e Io Sud  – che ha vinto a Bari, Brindisi, Foggia e Taranto. E questo spiega la reazione veemente della destra che, ancora occupata a leccarsi le ferite, comprende che l’alleanza per il Mezzogiorno è il futuro della Puglia.
Naturalmente si tratta di definire anzitutto un’idea comune sul futuro della Puglia, collocando la possibile intesa dentro la battaglia per rilanciare il Mezzogiorno.
L’Alleanza per il Mezzogiorno non è uno schema politicista: è la nuova frontiera da coltivare per chi non vuole subire le scelte di un governo egemonizzato dalla Lega, di chi pensa che il disegno federalista deve puntare ad avvicinare, e non a separare, le diverse aree del Paese. E proprio per non lasciare questo progetto politico appeso in aria è giusta la scelta del presidente di mettere mano all’esecutivo e tentare di aprire una nuova fase in modo aperto, senza schemi precostituiti.
Ciò serve, inoltre, a cancellare qualsiasi elemento di ambiguità rispetto alle indagini in corso.
A prescindere da eventuali responsabilità dei singoli, che allo stato attuale non esistono, il presidente della giunta ha inteso spezzare la spirale mediatica che tendeva a collegare tali indagini al governo regionale.
Vendola, che deve dare conto anzitutto ai pugliesi, ha inteso rendere limpido il percorso e mettere l’istituzione al riparo di qualsiasi iniziativa giudiziaria, ponendo fine allo stillicidio di indiscrezioni che giornalmente si sono susseguite in queste settimane. E questo è stato il motivo che ha spinto il collega Frisullo a rimettere il mandato nelle mani del presidente e ciò nonostante lo stesso dott. Marzano abbia detto che il vicepresidente non è indagato.
Un motivo in più per esprimere la solidarietà del gruppo al vicepresidente e per tornare a valorizzare con maggiore determinazione il grande lavoro fatto in questi anni, a sostegno del mondo produttivo, nelle politiche energetiche da fonti rinnovabili, con una serie di riforme che hanno ridisegnato la politica e l’organizzazione industriale della Puglia.
I consiglieri del PD, mentre si apre l’ultima fase della legislatura, continueranno a dare il loro contributo per restare fedeli al patto con gli elettori che ci hanno chiesto di cambiare e rinnovare la Puglia. E questo rimane il nostro unico obiettivo da qui alla primavera del 2010”.

da www.corrieresalentino.it

da www.ilpaesenuovo.it

da www.lecceprima.it

Video da www.salentoweb.tv

da www.iltaccoditalia.info

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