sabato 27 giugno 2009

Buccoliero: “Adelchi: il piano di rilancio dell'azienda coinvolga tutti, dalle istituzioni al sistema bancario”


PDF Stampa E-mail
Sabato 27 Giugno 2009 16:53

Moderata soddisfazione, al termine dell'incontro in Prefettura sulla crisi Adelchi, è stata espressa dal Vice Segretario nazionale dei Popolari Udeur e consigliere della Regione Puglia, Antonio Buccoliero. “Da una parte – ha dichiarato Buccoliero – vi è la necessità urgente di scongiurare il rischio che circa 600 famiglie si ritrovino, a partire dal 3 luglio prossimo, senza una certezza lavorativa.

In questo senso, è di fondamentale importanza l'incontro che si terrà, nei prossimi giorni, a Roma, presso il Ministero del Lavoro. Accanto all'urgenza di mantenere l'attuale livello occupazionale, vi è poi la necessità di sostenere attivamente un'azienda, che ha contribuito, in maniera sensibile, alla crescita e allo sviluppo del Capo di Leuca e che ha saputo investire, secondo quelle che sono state le linee guida delle istituzioni, nella ricerca e nell'innovazione. Oggi l'azienda Adelchi ha messo a punto un importante brevetto, che necessità, però, di essere immesso sul mercato. È importante che le istituzioni, che hanno spinto le aziende ad investire nella ricerca, oggi continuino a sostenerle per far sì che i loro prodotti, frutto dell'innovazione, possano entrare nel mercato, sostenendo la concorrenza.
È importante che anche gli istituti di credito facciano la loro parte, non chiamandosi fuori da un ciclo economico – produttivo che, se adeguatamente rilanciato, potrebbe risultare vantaggioso per tutti. È triste constatare come il sistema bancario sia quasi del tutto assente nella fase di sostegno e di investimento alle imprese virtuose, limitandosi ad accogliere i risparmi, quando potrebbe, invece, rispondere a specifiche esigenze sociali, sostenendo le imprese locali che non solo hanno investito in ricerca e innovazione, ma che hanno dimostrato di avere un concreto piano industriale. Se si innescasse un circolo virtuoso del sistema economico – produttivo, del resto, tutti gli attori impegnati nella fase di rilancio e di sostegno ne trarrebbero effetti positivi.
Si tratta di sentirsi realmente responsabili di una crescita, che dovrebbe coinvolgere tutti a vari livelli.
L'auspicio sincero, intanto – conclude Buccoliero – è che dal prossimo tavolo tecnico nazionale possano arrivare risposte positive per i circa 600 operai salentini, che chiedono solo di potere contribuire, in maniera efficace, attraverso il loro lavoro, alla crescita dell'intero Salento”.

da www.corrieresalentino.it

da www.ilpaesenuovo.it

da www.lecceprima.it

Video da www.salentoweb.tv

da www.iltaccoditalia.info

Ulteriori notizie politiche:

o