Lecce (salento) - Ultima conferenza-stampa di Loredana Capone in piazza Sant’Oronzo. Un lungo elenco di interventi presentato dalla candidata del centrosinistra: ex Convitto Palmieri, ex Galateo e Villa Meloni per il verde pubblico, viabilità con la Lecce-Frigole e la Lecce-Torre Chianca, ampliamenti delle scuole, il restauro del campanile del Duomo ed altro ancora.
(Fabio Zollino) - Ha scelto la “sua” Lecce, anzi il cuore del capoluogo salentino per l'ultimo appuntamento con la stampa di questa lunga e tortuosa campagna elettorale. Loredana Capone ha infatti incontrato ieri mattina i giornalisti ai tavolino dello storico Caffè Alvino a pochi metri dal palco di piazza Sant'Oronzo dove in serata ha poi tenuto l'ultimo di una lunga serie di comizi, al quale hanno partecipato tutti i principali esponenti provinciali del centrosinistra al fianco dell'ospite d'onore Enrico Letta, ex sottosegretario di Stato nel governo Prodi e uomo di spicco del Pd (si parla anche di una sua possibile candidatura come guida nazionale del partito).
In mattinata Loredana Capone ha parlato di tutto ciò che l'Amministrazione Pellegrino, di cui lei ha fatto parte come vicepresidente ed assessore alle Politiche Sociali, ha fatto in questi cinque anni per la città di Lecce. Una lunga lista in cui viene citato il restauro dell'ex chiesa di San Francesco della Scarpa (611mila euro per le opere conservative e l'allestimento dell'auditorium), il milione di euro per il finanziamento del restauro del campanile del Duomo (pronto per il prossimo Natale), gli interventi fatti all'ex Convitto Palmieri con l'ammodernamento e il ripristino della Biblioteca provinciale “Nicola Bernardini”, senza dimenticare la concessione di un piano della struttura all'Università del Salento allo scopo di destinarla a se sede di attività di internazionalizzazione (uffici e scuola di italiano per stranieri), del Centro EuroMediterraneo per gli Studi Australiani, di Master e Dottorati di Ricerca Internazionali.
Sul fronte viabilità i lavori già finanziati della strada-parco Lecce-Torre Chianca e quelli ultimati alla Lecce-Frigole più altri interventi minori e poi ancora le ristrutturazioni e gli ampliamenti a molte scuole della città: De Pace, Deledda, Presta, Banzi, Galilei, Palmieri, Fermi (utilizzabile anche d'estate da parte degli studenti stranieri e quindi primo esperimento di “college”). Tra le altre azioni compiute dalla Provincia la Capone ha poi ricordato Villa Melone e l'ex Galateo (importantissimi per poter aumentare il verde pubblico in città) e poi l'ex caserma Cimarrusti, l'ex Cnos, il Campo-scuola Coni, la darsena di San Cataldo, la palestra di via Merine, il museo “Castromediano”, l'integrazione tariffaria convenzione Lecce-Ecotekne e la stagione lirico-sinfonica. La Capone ha anche risposto alla polemica sollevata da Gabellone in merito al presunto “tour elettorale” che lei avrebbe fatto a Palazzo dei Celestini: “Il candidato del Pdl è proprio a corto di argomenti e lo dimostra con queste sue dichiarazioni rispetto al mio presunto tour tra le stanze e i corridoi di Palazzo dei Celestini. Gabellone confonde il mio comportamento di cortese Vicepresidente con quello di Sindaco arrogante”.