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di Ernesto Luciani | |
Lunedì 01 Giugno 2009 16:05 | |
![]() Ha aperto i lavori il Coordinatore del Pdl di Lecce, per passare subito la parola al Candidato presidente che in breve ha fatto il punto della situazione sulla campagna elettorale “Sono molto soddisfatto di come stanno andando le cose e spero che dopo quindici anni di governo di centro sinistra, finalmente, la Provincia passi al centro destra” ha detto Gabellone che ha tenuto a precisare “Quando è iniziata la campagna elettorale io passavo per il “Signor Nessuno”, oggi a pochi giorni dalle elezioni, dovunque mi muova sono riconosciuto e conosciuto. Di questo, non posso non ringraziare tutti quello che stanno lavorando al mio fianco per la loro intensa e capillare opera di ricerca del voto”.Dopo una breve premessa del ministro La Russa, con un esplicito riferimento di affettuosa gratitudine “verso un mio amico ma soprattutto un mio maestro Tatarella”, si è entrati nel vivo dell’incontro con qualche domanda posta dai giornalisti intervenuti. Un paio hanno avuto come oggetto la rottura tra AN e, quindi, PdL Adriana Poli Bortone; altre hanno riguardato il problema delle centrali nucleari in Puglia ed ancora come il ministero della difesa intenda muoversi per salvaguardare il posto di lavoro di alcuni suoi dipendenti, nella fattispecie, di quelli dell’Arsenale di Taranto. Aprendo ogni risposta con una brevissima battuta, il ministro ha sempre dato risposte chiare ed esaurienti. Sulla Poli ha detto che a suo tempo è stata cercata una sintesi cui però dovevano aderire due parti e la Poli non era consenziente. Per quanto concerne le centrali nucleari, La Russa, ha fatto riferimento, supportato in questo anche dal ministro Fitto, alle parole pronunciate dal presidente Silvio Berlusconi a Bari. “In Puglia non è previsto l’insediamento di una centrale nucleare che, invece, potrebbe essere costruita, eventualmente anche con il mio consenso, nel territorio per il quale sono candidato al Parlamento Europeo, il centro-nord. Posso garantire che, essendo molto ridotto qualunque pericolo non trovo nulla in contrario ad una centrale nucleare, anche perché ce ne sono non appena fuori dai nostri confini nazionali. Inoltre, ha detto il ministro, in ragione dell’etica politica che questo governo ha preso come direttiva del proprio lavoro, se ci fosse una possibilità, che qui nel Salento si potrebbe costruire una centrale di questo tipo, lo diremmo a chiare lettere”. Secondo quanto assicurato dai due ministri, infine, il Salento, ma tutta la Puglia, deve stare tranquilla circa la destinazione dei fondi ad esso stanziati. “Non saranno impiegati per pagare spese correnti ma solo per vere ed utili infrastrutture. Solo che la Regione Puglia, non ha ancora presentato un programma di fattibilità e quindi i fondi, pur stanziati, non possono essere erogati”. Insomma una risposta a tutto ed a tutti e per finirla con un riferimento calcistico, La Russa è uno sportivo, “sono un tifoso interista”, siamo pronti ad seguire con attenzione un nuovo contrattacco del centro - sinistra Foto di Andrea Stella |