
I 13 nomi saranno resi noti, probabilmente, a mezzogiorno. Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, ha finalmente sciolto i nodi sulla composizione della squadra di governo
Ci siamo. Dopo un mese di "studio" alla ricerca della composizione migliore, Antonio Gabellone, presidente della provincia di Lecce, ha deciso i 13 nomi degli assessori che costituiranno la sua Giunta e che verranno comunicati con buona probabilità a mezzogiorno di oggi. Saranno 13; e questo è il primo fatto. Non ha dato retta, Gabellone, a chi gli chiedeva di ridurne il numero, spiegando che "per un produttivo funzionamento della macchina amministrativa, è meglio distribuire poche deleghe a ciascun esponente della giunta piuttosto che sovraccaricare ognuno di incarichi". Tra i più accreditati figurano Silvano Macculi ed Ernesto Toma in quota PdL, Mino Miccoli e Pierluigi Pando de "La Puglia prima di tutto"; Luigi Ciccarese di "Progetto Provincia"; Carlo Merenda dell'Udeur, Pasquale Gaetani di An; Stefano Minutello e Salvatore Polimeno per "Azzurro Popolare". Ciò significa: niente sindaci assessori; ma su questo il numero uno di Palazzo dei Celestini era stato chiaro sin dal primo momento.L'altro punto su cui il presidente ha avuto molto da pensare è stata l'attribuzione della quote rosa. Fino alla tarda ora di ieri il balletto era tra diversi nomi: Simona Manca, data ormai per certa in quota PdL; Filomena D'Antini Solero, Silvia Nascetti, Maria Assunta Panico, Nunzia Brandi, Fernanda Metrangolo e Marcella Rucco. Tra queste Gabellone ne ha scelte tre.
Ultimo nodo da sciogliere: i rapporti con l'Udc. Nel caso in cui dovesse esserci l'accordo, al partito di Ruggeri andrebbe la presidenza dal Consiglio. Altrimenti essa sarebbe con buone probabilità di Biagio Ciardo.