
Giovedì 23 luglio si terrà il primo consiglio provinciale. Prima di quella data, il presidente dovrà decidere quali assessori comporranno la sua giunta
Sembra voler fare le cose per bene, Antonio Gabellone, neo-presidente della Provincia di Lecce. Che non cede alla fretta ma preferisce prendersi tutto il tempo necessario per ponderare al meglio la composizione della "sua" giunta.Giovedì 23 luglio a Palazzo dei Celestini si terrà il primo consiglio provinciale, durante il quale verrà sviluppata la classica scaletta di punti all'ordine del giorno: la convalida egli eletti, il giuramento del presidente, la presentazione della giunta. Ecco, appunto, la giunta. Essa dovrà, dunque, inevitabilmente essere stata decisa entro il 23. E di nodi da sciogliere il presidente ne ha diversi. Primo fra tutti, quello delle quote rosa. Le assessore dovrebbero essere tre; ma al di là di Simona Manca, coordinatrice provinciale del movimento "La Città" legato ad Alfredo Mantovano, che, ad oggi, sembra la più accreditata alla nomina, le identità delle altre due sono ancora in fase di decisione. Un altro nome rosa potrebbe finire in carico alla lista La Puglia prima di tutto che, però, ha già due eletti aspiranti assessori (Mino Miccoli e Pierluigi Pando). La terza nomina potrebbe essere svincolata da liste, una sorta di assessorato tecnico che non scontenti nessuno.
Insomma la questione sembra ancora in alto mare; i grattacapi per Gabellone non sono ancora finiti. Una certezza c'è: giovedì 23 il consiglio si riunirà. A prescindere da chi saranno gli assessori designati.